“ Il
mantra è, in molte tradizioni, una formula sacra che viene ripetuta come una
sorta di preghiera. Come una scialuppa di salvataggio in mezzo alle onde, il
mantra ci permette di indirizzare la mente verso un porto sicuro (…) Quando la
mente vaga senza meta, il mantra la riporta in carreggiata.”
(Fonte)
Questa,
secondo me, è una definizione molto appropriata di un Mantra.
Mi sento
di aggiungere che il Mantra è uno strumento per andare oltre la mente razionale,
oltre i pensieri ripetitivi e divaganti per riportare la nostra Essenza nella
Presenza.
Secondo
molti, i Mantra antichi e tradizionali
hanno “una marcia in più” e sono più
efficaci rispetto a quelli più moderni o personalizzati per il fatto di essere
stati ripetuti da migliaia di persone per secoli ed anche perché hanno avuto
origine da illustri personaggi del passato.
Secondo
un’altra visione invece (ed anche secondo la mia opinione) un Mantra Personale
può essere più efficace semplicemente perché viene da Noi e quindi va più facilmente in Risonanza con
il nostro vissuto e il Nostro Se’ Interiore.
Il
Mantra deve rievocare in Noi qualcosa di particolarmente importante ed assai caro,
qualcosa di quasi sacro per Noi, anche se non necessariamente altrettanto solenne
per gli altri.
Qualcosa
che ci permette di focalizzare la nostra attenzione su un obiettivo o magari ci
permette di recuperare la Nostra Energia da un determinato momento Felice del
passato e portarla nel qui ed ora.
Una
parola o una frase che ci fa sentire Completi e Connessi al solo pronunciarla,
che attivi la percezione di Noi stessi e ci sintonizzi con il nostro Divino
interiore.