giovedì 5 novembre 2015

Connessione tra piano fisico e piano emozionale

Le malattie: un messaggio dell’anima


Se ti capita di avere mal di testa o di prendere un raffreddore ti chiedi mai da dove provenga?
Siamo vittime del destino infausto o di qualche virus o batterio cattivone che ci fa soffrire?
Ti do una bella notizia: noi siamo gli unici responsabili di tutto quello che ci capita…
Prendersi la responsabilità della propria salute può far paura ma è la cosa più bella che ci sia… sai di esser capace di rimanere in salute e hai tutti gli strumenti per farlo.

Partiamo dall’inizio… L’Igiene Naturale ci insegna che tutte le malattie hanno un’unica causa: la Tossiemia.
Quindi eliminando le tossine, cercando di non accumularne con una buona alimentazione ed aiutando il corpo ad eliminarle attraverso gli organi emuntori (reni, intestino, polmoni, pelle, fegato) e con una buona attività fisica, puoi garantirti una salute perfetta.
Ma da dove vengono queste tossine? Certamente dal cibo che ingeriamo, dagli scarti metabolici delle nostre cellule, esistono però anche le tossine “emozionali”.
In un mondo perfetto siamo tutto il giorno felici, contenti e soddisfatti ma è sempre così? No, anzi…
Noi creiamo 60 mila pensieri al giorno, i pensieri sono legati alle emozioni e non sempre abbiamo emozioni positive quindi i conflitti emozionali accadono ogni giorno.
Le emozioni legate ai pensieri negativi che facciamo diventano reali all’interno del nostro corpo, diventano tossine ed il corpo deve espellerle proprio allo stesso modo in cui espelle quelle metaboliche. Il corpo è perfetto e se non riesce ad espellere le tossine tramite gli organi emuntori fa un bel falò e le brucia, ma dove lo fa? C’è correlazione tra il punto del corpo dove c’è una infiammazione e l’emozione che ha creato le tossine da eliminare? Sì è tutto collegato, anche in questa corrispondenza il nostro corpo è perfetto.
Noi non siamo solo entità corporee dotate di mente, siamo esseri animici incarnati nel corpo che ha una mente. Quando c’è un disequilibrio tra corpo mente ed anima si verifica la malattia e l’anima comunica attraverso essa il suo disagio e cerca di farci capire dove stiamo sbagliando.

Per chi non ha mai sentito parlare di quest’argomento mi rendo conto che sarà un po’ difficile, anzi mi aspetto un certo scetticismo, non è facile da accettare ma la Metamedicina (questo metodo che collega i malesseri fisici con la psiche) è come l’Igienismo la chiave per la vera felicità.
Se io capisco che ho il mal di stomaco perché mi son preso una brutta arrabbiatura e “non l’ho digerita” ed ho il mal di gola perché “avrei voluto parlar chiaramente con quella persona ma non ci sono riuscito” non ti fanno più paura le malattie, sai che stai bruciando tossine emozionali, lasci fare senza prendere medicinali (ma questo già lo sai perché te l’ha insegnato l’Igienismo) , anzi acceleri la guarigione perché crei pensieri positivi che scacceranno più in fretta le tossine senza accumularne altre.

C’è quindi una causa/emozione precisa dietro ogni disturbo fisico… ti faccio qualche esempio:
il raffreddore è un bisogno di piangere non realizzato, le ginocchia fanno male quando non ci vogliamo “piegare” di fronte ad una situazione o una persona, la stitichezza è dovuta al desiderio di trattenere, la cistite è un senso di insicurezza nell’ambito familiare etc.
A guardarli da vicino sono anche abbastanza intuitivi: le ginocchia ci fanno piegare fisicamente per cui se fanno male non riusciamo a piegarci quindi la nostra anima ci sta dicendo: non piegarti.
Ho il mal d’orecchi… cosa non voglio ascoltare? Ho bisogno degli occhiali… cosa non voglio vedere? Ho la febbre… perché brucio dalla rabbia?
 Prova a pensare a qualche malattia passata e cerca una correlazione con qualche cosa successa prima…
La malattia quindi è dovuta ad un conflitto emozionale (e contemporaneamente è una crisi eliminativa dovuta ad un accumulo di tossine) ma è importante sottolineare che quando si presenta è già in fase risolutiva… il corpo si sta dando da fare per ripulirsi e noi possiamo aiutarlo con il riposo fisiologico e tutto ciò che ci insegna l’Igienismo ma anche con serenità d’animo dovuta a questa consapevolezza.

E le malattie croniche come si spiegano? Sapendo che in un anno cambiamo completamente tutte le nostre cellule perché si resta malati? Perché non cambia l’idea di essere ammalati.
Diceva Einstein: “Non si può risolvere un problema con la stessa mentalità che l'ha generato".
Se diventiamo responsabili delle nostre scelte e consapevoli che la nostra vita è bellissima e vale la pena di viverla appieno possiamo modificare i nostri comportamenti partendo dalle emozioni e vivere felici ed in salute.

Felice Vita Consapevole
Marinella
  

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