venerdì 13 novembre 2015

Zucchero: un conservante innaturale


L’altro giorno parlavo con degli amici che fanno marmellate fatte in casa al naturale, senza additivi e senza conservanti aggiunti, solo frutta … e zucchero ovviamente !
<<Come lo zucchero?>>  dico io,  <<la frutta è già tanto dolce di suo, a che serve lo zucchero?>>
<<Serve a conservarla>>, mi dicono loro, aggiungendo che hanno provato a farla senza lo zucchero ma in quel caso la marmellata è andata a male in poco tempo.

A questo punto mi è scattata una riflessione: lo zucchero fa da conservante dunque, come mai mi sono chiesto?  Non sarà mica che rende meno appetibile la confettura ai batteri? Non sarà mica un po’ quello che accade con i panini e le patatine dei fastfood  prodotti che resistono immutati in forma e consistenza nel tempo … nemmeno la muffa sembra gradirli … solo alcuni esseri umani se ne “alimentano” a caro prezzo per la propria salute.

Tornando allo zucchero (come il sale) chimicamente, ci dicono, che penetra nei tessuti e, catturando l’acqua, disidrata l’alimento creando un habitat non idoneo alla crescita di alcuni batteri.
A mio avviso però non è solo per questo che funge da conservante,  ma è anche dovuto al fatto che lo zucchero è di fatto una sostanza morta che non dà nutrienti ed è pure dannoso ed essendo l’ingrediente prevalente in molti cibi confezionati fa si che questi si conservino a lungo a differenza dei prodotti naturali e vivi che deperiscono velocemente;
Lo zucchero dunque è un conservante, un conservante INNATURALE ovviamente.

A questo punto è doveroso porsi qualche domanda:
Siamo proprio sicuri di voler conservare certi cibi aggiungendo una sostanza (lo zucchero) che molti ormai definiscono un vero e proprio veleno?
Non sarebbe meglio mangiare direttamente cibi freschi e vivi ?
Abbiamo proprio bisogno di cibi conservati e quasi mummificati che nemmeno i batteri vogliono più?
Torniamo a mangiare più dalla terra e meno dagli scaffali e la nostra Salute  ne gioverà J

Felice Vita
Salvo


Alcuni interessanti articoli sullo zucchero:

Nessun commento:

Posta un commento